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Civiltà Aliene nella Via Lattea: l’equazione di Drake

Prima di andare a trattare direttamente dell’equazione di Frank Drake, ci tengo a sottolineare come questa stima sia fatta soltanto per quanto riguarda le civiltà aliene evolute quanto la nostra e non meno o più e soltanto nella Via Lattea. Se volessimo considerare solo la vivibilità di un pianeta, solo nella nostra galassia esisterebbero circa 4.5 Miliardi di pianeti vivibili secondo la ricerca di The Astrophysical Journal.

Cos’è l’equazione di Drake e quante potenziali civiltà aliene ci sono nella Via Lattea

L’Equazione di Drake, formulata nel 1961 dall’astronomo Frank Drake, che cerca di stimare il numero di civiltà aliene nella nostra galassia con cui potremmo comunicare. L’equazione tiene conto di fattori come la frequenza di formazione di stelle simili al nostro Sole, la probabilità di formazione di pianeti attorno a queste stelle e la probabilità che la vita si sviluppi su questi pianeti.

Secondo una stima basata sull’Equazione di Drake, ci potrebbero essere circa 36 civiltà aliene nella nostra galassia in grado di comunicare con noi.

Formula dell’equazione di Drake

Formula sviluppata durante una conferenza scientifica sull’esobiologia (Studio delle vite aliene), l’equazione è composta da 7 fattori e con questa formula:

N = R* x fp x ne x fl x fi x fc x L

Dove:

  1. N = numero di civiltà aliene che potrebbero essere in grado di comunicare con noi.
  2. R* = tasso di formazione di stelle nella Via Lattea. Questo fattore tiene conto della frequenza con cui le stelle si formano nella nostra galassia.
  3. fp = frazione di stelle che hanno dei pianeti. Questo fattore tiene conto della probabilità che una stella abbia dei pianeti orbitanti attorno ad essa.
  4. ne = numero medio di pianeti che possono sostenere la vita per stella che ha dei pianeti. Questo fattore tiene conto della probabilità che un pianeta sia situato nella zona abitabile della sua stella.
  5. fl = frazione di pianeti che sviluppano vita. Questo fattore tiene conto della probabilità che la vita si sviluppi su un pianeta situato nella zona abitabile della sua stella.
  6. fi = frazione di pianeti con vita che sviluppano civiltà intelligenti. Questo fattore tiene conto della probabilità che la vita evolva in forme intelligenti.
  7. fc = frazione di civiltà intelligenti che sono in grado di comunicare. Questo fattore tiene conto della probabilità che una civiltà sviluppi la tecnologia necessaria per comunicare con altre civiltà.
  8. L = durata media vita di una civiltà intelligente. Questo fattore tiene conto della durata media di una civiltà intelligente, ovvero il tempo che questa civiltà è in grado di comunicare con altre civiltà prima di estinguersi o diventare irreperibile.

Moltiplicando questi sette fattori, si ottiene una stima del numero di civiltà aliene che potrebbero essere in grado di comunicare con noi.

L’Equazione di Drake è stata molto discussa e criticata nel corso degli anni, soprattutto perché alcuni dei fattori che essa tiene in considerazione sono ancora oggetto di incertezze e dibattiti scientifici. Tuttavia, essa rappresenta ancora oggi uno strumento utile per stimare il numero di civiltà aliene nella nostra galassia e per orientare la ricerca scientifica in questo ambito.

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