Il mondo dei videogiochi online è un luogo di sfide strategie e avventure ma non è sempre così, uno dei giochi più noti per la sua community tossica è League of Legends ( LoL). Cerchiamo di capirne le motivazioni e come affrontare il problema.

Un recente sondaggio su reddit ha rivelato dati allarmanti, circa il 79% dei giocatori intervistati ha dichiarato di essersi infastidito dopo la fine di una partita su League of Legends. Ancor più preoccupante però è il fatto che la maggioranza di questi giocatori hanno ammesso di adottare un comportamento aggressivo.

Le motivazioni e gli effetti della community tossica di League of Legends

Che la community di League of Legends sia tossica è assodato anche dagli stessi sviluppatori del gioco, tanto che dal 2021 hanno iniziato a trattare con sempre più attenzione questo problema e cercare di risolverlo o quantomeno contenerlo. Nel 2021 infatti per la prima volta si arrivò al punto di rimuovere la chat globale (/all) per l’eccessiva tossicità. Nel 2019 un giocatore è stato ucciso da un compagno di squadra per una discussione in-game e fu davvero il punto di svolta per affrontare seriamente la tossicità online.

Le motivazioni di questi comportamenti sono davvero infinite e tutte volendo o no si influenzano a vicenda fino ad arrivare alla goccia che fa traboccare il vaso, ma quelle principali sono:

• Competitività Estrema: la natura competitiva di LoL spinge alcuni giocatori a diventare eccessivamente aggressivi. È comprensibile che la vittoria sia l’unica cosa che conta ma va ottenuta senza mancare di rispetto agli altri.
• Anonimato Online: l’anonimato delle piattaforme gaming online può portare a comportamenti più spinti e negativi, protetti dal classico velo del nostro schermo, i giocatori si sentono liberi di esprimere la loro frustrazione senza conseguenze reali.
• Stress e Pressione: giocando spesso in modalità competitiva, le partite possono diventare stressanti e la pressione di vincere può far emergere il lato peggiore delle persone. Soprattutto in un gioco dove l’errore di una persona può costarti tutta la partita la tensione è alta.
• Percentuali e campioni: la maggior parte dei giocatori scegli i campioni in base al meta attuale. Il risultato è sentire possibile frustrazione per essere “costretti” a giocare determinati personaggi e ulteriore frustrazione quando vengono bannati i medesimi o i nostri main.

Effetti della tossicità:

• Impatto sulla Salute Mentale: l’ansia, la depressione e lo stress possono derivare da interazioni negative ripetute
• Riduzione del divertimento: l’abuso verbale e il comportamento tossico possono rovinare l’esperienza di gioco per gli altri. I giocatori si sentono frustrati, stressati e spesso evitano di giocare a causa di questa negatività.
• Esodo di nuovi giocatori: nuovi giocatori che si sentono scoraggiati da questo ambiente di gioco e potrebbero abbandonarlo ancor prima di far parte della community

Questi dati evidenziano come la soddisfazione dei giocatori è costantemente in bilico e messa in relazione ai risultati e non più al volersi divertire.

Cosa sta facendo Riot Games per risolvere il problema?

Riot ha intrapreso diverse iniziative per affrontare la community tossica di League of Legends come il miglioramento della trasparenza nella comunicazione e riconoscere che il problema esiste, patch che permettano nuovi metodi per segnalare comportamenti tossici e un sistema in costante aggiornamento che individua potenziali comportamenti compromettenti.

Oltre ai classici ban di sospensione per punire i player scorretti, è nata una collaborazione di recente con Ubisoft per lanciare un progetto di ricerca congiunto progettato per combattere i contenuti dannosi nelle chat di gioco.