In giro per il mondo

Partire, fermarsi, lasciarsi, repeat.

“Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi”

Tutti amiamo viaggiare, tutti  almeno una volta abbiamo fatto un viaggio fisico o mentale, tutti sin da piccoli abbiamo desiderato visitare nuovi posti, ammirare nuove cose, che nella tua città, paese o nazione non hai mai visto; Provare nuovi cibi, stili di vita, culture, religioni e tradizioni perché l’avventura e la scoperta è parte di ogni bambino.

Chi di noi non ha mai sognato di visitare un posto visto nella copertina di un giornale, o di un sito web, o in un film, o navigando la sera sui social senza sapere cosa fare, guardare quella foto o quell’articolo e dire “Wow sembra stupendo , come vorrei andarci!” E dopo questa frase si inizia subito a sognare, a immaginare, a farti un viaggio nella tua testa, portare la tua anima e la tua testa oltre confini, frontiere montagne e oceani.

Viaggiare è qualcosa di stupendo, viaggiare apre mente e corpo a nuove esperienze. Sarebbe un lavoro stupendo quello del turista.

Camminando
si apprende la vita
camminando
si conoscono le cose
camminando
si sanano le ferite del giorno prima
Cammina
guardando una stella
ascoltando una voce
seguendo le orme di altri passi
Cammina
cercando la vita
curando le ferite
lasciate dai dolori
Niente può cancellare il ricordo
del cammino percorso.

Rubèn Blades

Il viaggio ha una sequenza precisa divisa in 3 punti fondamentali

  • Partire
  • Fermarsi
  • Lasciarsi
  1. Partire : la partenza , l’organizzazione , scegliere la meta dove andare e programmare cosa vuoi fare in quel determinato posto e goderti una delle parti più belle del viaggio che non è il posto in se ma il percorso che si fa per arrivare ovvero una delle due più importanti essenze del viaggio.
  2. Fermarsi : qui siamo al punto d’arrivo , mettiamo i nostri piedi nel posto tanto atteso e iniziamo a visitare posti , musei , luoghi famosi e tanto altro ; troviamo il modo per stare sempre impegnati durante questa nostra esperienza.
  3. Lasciarsi : Il punto più importante del viaggio che può essere inteso in due modi. Primo , ovvero , lasciare una parte di noi dove siamo andati , lasciare qualcosa di noi in quel determinato posto , staccare un pezzo del nostro cuore e lasciarlo lì perché quel posto farà sempre parte di noi. L’altro modo è quello più doloroso se vogliamo , ovvero , lasciare lì persone , amici o persone conosciute durante il nostro viaggio , è una parte che a chiunque abbia un cuore , fa davvero tanto male .

E ovviamente alla fine di questi punti c’è la fase repeat quindi ricominciare.

Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
(Agostino d’Ippona)

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