Ormai ben tutti sappiamo che le cryptovalute sono delle monete digitali che non appartengono a nessun sistema centrale governativo. Si basa sulla tecnologia blockchain. Siccome sempre più gente è attratta dalle cryptovalute sempre più opzioni di esse stanno venendo fuori, ci sono infatti al momento almeno 5000 cryptovalute sul mercato.

Le cryptovalute possono essere utilizzate per fare acquisti ma la maggior parte delle persone le usa per investimenti sul lungo termine. Investire sulle cryptovalute può essere molto rischioso e proprio per questo voglio presentarvi le 10 migliori cryptovalute sulle quali investire nel 2021 e con i relativi rischi.

Considereremo i seguenti fattori per qualificarle:

• LONGEVITA’
• ANDAMENTO
• TECNOLOGIE E SICUREZZA
• QUANTE PERSONE INVESTONO

1. Bitcoin (BTC)

Il bitcoin è la cryptovaluta presente da maggior tempo sul mercato. Proprio per questo tutti i suoi parametri a confronto con le altre cryptovalute sono i più alti del mercato. Il bitcoin rappresenta il 40% del mercato delle crypto in questo momento. Si accettano trasferimenti Visa, Elon Musk ha investito 1.5 bilioni nelle sue azioni e molte aziende e banche stanno cercando di incorporare nei loro metodi di pagamento i Bitcoin.

Rischi

Il valore del Bitcoin tende ad essere molto variabile. Potrai vedere il prezzo salire e scendere di migliai di euro ogni mese. Se cerchi transazioni più stabili, il bitcoin potrebbe non fare al caso tuo. D’altra parte se lo si osserva in un ottica a lungo termine, questi cambi non dovrebbero preoccuparti più di tanto. Un altro motivo che ti potrebbe respingere l’investimento in bitcoin è il suo stesso prezzo che al momento vale circa 50 000$ e per le persone che intendono investire in parti complete questo è un fattore negativo.

2. Ethereum (ETH)

L’Ethereum è differente dal Bitcoin perché non è solo una cryptovaluta. L’ethereum è anche un servizio network che permette di sviluppare altre cryptovalute sotto il dominio Ethereum. Anche se il valore dell’ethereum è molto inferiore a quello del bitcoin, esso è molto maggiore rispetto alle altre cryptovalute presenti sul mercato e negli ultimi anni si è consolidato nello stesso.

rischi

Anche se l’Ethereum utilizza la tecnologia blockchain, esso ha solo un “canale” di transazioni. Questo porterebbe a periodi di transazioni più lunghi quando il network è sovraccaricato e potrebbe generare falle nel sistema.

3. Binance Coin

Binance è una delle poche cryptovalute a raggiungere il suo picco dopo il 2017. Durante quell’anno, per via del boom del mercato tutte le cryptovalute hanno raggiunto un picco e sono scese altrettanto velocemente. Diversamente da queste, binance, ha mantenuto un incremento costante e molto lento e grazie a questo è diventato uno degli investimenti più stabili e con minori rischi.

Per quanto riguarda Binance, lo consigliamo anche per via del loro sito che ha tantissime funzionalità quale Mining, Trading, Portafoglio Virtuale, Giochi a Premi e quasi tutte le cryptovalute disponibili sul mercato, insieme a relative guide per come muovere i primi passi in maniera intuitiva e semplice anche per chi è alle prime armi. Abbiamo per voi anche un codice che vi permette di ottenere fino al 40% di commissioni per ogni volta che verrà effettuato uno scambio su Binance se non avete mai aperto un conto: Link per il BONUS

rischi

Il problema di questa cryptovaluta è che è stata creata da una compagnia invece che da un gruppo di tecnici sviluppatori. Nonostante ciò binance ha sempre mantenuto una buona blockchain a livello di sicurezza, ma questo potrebbe non essere sempre costante.

4. Tether (USDT)

Tether è la più stabile di tutte le cryptovalute perché essa è legata al dollaro americano. Per ogni unità di Tether c’è un dollaro nella banca federale. Questo infatti è il sistema più sicuro per gli investitori per effettuare le loro transazioni.

rischi

Gli investitori hanno fatto ammenda sull’attuale riserva di stoccaggio della banca. Infatti ci sono dubbi sulla veridicità delle unità presenti nella banca federale nazionale. Proprio per queste insicurezze il suo valore potrebbe scendere di molto.

5. Cardano

Il cardano ha un’impronta sul mercato minore rispetto alle altre ma riesce comunque a portare tanti investitori. Questo per via della velocità delle transazioni che supera anche quelle del network bitcoin. Questo ci porta a transazioni più veloci con meno costi.

Rischi

Anche se con un miglior network, Cardano potrebbe non riuscire a competere con le cryptovalute più grandi. Meno acquirenti significa anche meno sviluppatori. La piattaforma ha grandi piani già ben ribaditi, ma ci sono comunque dubbi se riusciranno a mantenere i loro obiettivi.

6. Polkadot (DOT)

Polkadot è stata creata dai leaders di Ethereum che si sono divisi dalla loro compagnia per creare una cryptovaluta propria con un network migliore. Invece di avere un unico “canale” per completare le transazioni, Polkadot ne ha di diverse. Questa cryptovaluta è designata per premiare gli investitori e buttar fuori dal mercato quelli che vogliono fare soldi veloci. Gli investitori che sono ingaggiati nella compagnia aiutano anche nelle decisioni da prendere al loro interno con un feedback.

Rischi

Il fondatore di Polkadot, Gavin Wood, ha introdotto la cryptovaluta tramite un foglio bianco nel 2016. Alla fine del 2020, Polkadot è entrata nel mercato trading con così poca storia da analizzare, il che renderebbe esso un’investimento rischioso per via dei dati passati che non si possono confrontare.

7. Ripple (XRP)

Ripple è la compagnia che si distingue dalle altre perché offre transazioni internazionali. Con una banca, le transazioni possono essere svolte in 10 giorni lavorativi. Con Ripple, le stesse transazioni in pochi secondi. Inoltre, Ripple ha molti contratti con grandi banche in giro per il mondo, il che rende più accessibile la cryptovaluta agli adottori.

Rischi

Ripple si è dimostrata promettente nel 2017 con un incremento del 36%. Nonostante ciò, quando siguardano i valori, è solo incrementata di 2,4$. Quando si cercano cryptovalute non fatevi distrarre troppo dalle percentuali, guardate i veri numeri e cercate di capire quale sia la crescita effettiva.

8. Litecoin

Originalmente creata nel 211, Litecoin entra sul mercato insieme al Bitcoin. Non raggiunse lo stesso successo ma il Litecoin fa transazioni 4 volte più veloci del Bitcoin. Nel 2017, era la prima cryptovaluta a completare il Lighting Network transaction. La transazioni era stata completata in meno di un secondo. Se la compagnia espandesse l’utilizzo di questa tecnologia, il suo valore potrebbe salire drasticamente.

Rischi

Siccome il Litecoin è strettamente legato al Bitcoin, il loro valore si modificherà generalmente insieme a quello del Bitcoin. Questo significa che il valore salirà e scenderà costantemente. Se considerate la volatiltà del Bitcoin negativa il Litecoin non potrebbe fare al caso vostro.

9. Chainlink

Chainlink è unica per il suo prezzo appetibile. Siccome gli share sono abbordabili, anche il loro prezzo non è più considerabile come quello di un pennystock. Questo è ottimo per gli investitori perché hanno dimostrato di poter crescere il loro valore e c’è ancora molto altro da fare.

Rischi

Anche se è molto di sotto rispetto alle altre valute ha un volume minore sul mercato e questo la potrebbe rendere più appetibile. Questo è il motivo della sua posizione così bassa.

10. Stellar (XLM)

Stellar è stata stabilità per servire una nicchia nel mondo delle criptovalute. E’ essenziale l’utilizzo di paypal per le network di cryptovalute, serve da ponte tra banche e le blockchain. Siccome il network è decentralizzato, Stellar può convertire tutte le valute tramite i suoi canali, il che rende queste transazioni meno costose e più veloci di una tradizionale banca.

Rischi

Visto che Stellar lavora su un mercato di nicchia, vedrà spesso le altre compagnie competitrici contro di essa. Se un’altra cryptovaluta crea una piattaforma migliore, il pubblico di Stellar potrebbe migrare e far perdere di conseguenza valore a Stellar.